A CASA DI KAROL ( Giovanni Paolo II° )
Agosto finalmente è arrivato, dopo un’attenta pianificazione partiamo per il sud della Polonia.
Due equipaggi, uno da Civita Castellana ed uno da Fabrica di Roma.
Attraversiamo l’Austria e la Germania fino a Dresda e varchiamo il confine polacco all’altezza di Gorlitz.
Il nostro primo obbiettivo è CRACOVIA ma come da programma facciamo una breve sosta a SWIDNICA, per visitare una delle due CHIESE DELLA PACE più grandi d’Europa, costruite interamente in legno.
L’esterno è del tutto anonimo (sembra una falegnameria piuttosto che una chiesa), ma l’interno è meraviglioso, vi sono una serie di balconate dipinte che la fanno sembrare un teatro.
Arriviamo a Cracovia in serata e ci sistemiamo in un campeggio ben collegato con il centro da una linea di bus.
Restiamo a Cracovia tre giorni, visitiamo il centro storico, il castello di Wawel, la cattedrale ed il museo nazionale, dove è esposta la DAMA CON L’ERMELLINO di Leonardo.
Dopo Cracovia visitiamo WADOWICE, paese natale di Papa Giovanni Paolo II° (Karol Wojtyla), sostiamo in un grande parcheggio destinato alle auto ed ai bus turistici e visitiamo la casa natale e la chiesa dove è stato battezzato.
Dopo pranzo partiamo per WIELICZKA per visitare l’indomani la più antica miniera di sale al mondo, sito Unesco dal 1978.
Anche qui sostiamo in un parcheggio auto e bus, ci sistemiamo per la cena e quindi anche per la notte in compagnia di una decina di altri equipaggi.
Il mattino successivo entriamo in miniera e visitiamo i diversi ambienti, dove i minatori estraevano il prezioso minerale.
All’interno è stata realizzata una cattedrale interamente scavata nel sale, (dove anche Papa Wojtyla ha celebrato messa).
All’uscita l’immancabile shop dove è possibile acquistare libri foto e souvenir.
Nel pomeriggio partiamo per OSWIECIM per visitare il campo di concentramento di AUSCHWITZ, che raggiungiamo in serata, pernottiamo in un parcheggio in compagnia di altri equipaggi.
Il mattino successivo visitiamo prima il campo di BIRKENAU, detto anche
(Auschwitz II).
Lasciamo i camper a pochi passi dall’ingresso.
E’ indescrivibile la sensazione che si prova entrando nel luogo dove si è compiuto il più atroce massacro del XX° secolo.
In silenzio abbiamo visitato alcune delle baracche destinate ai prigionieri ed abbiamo attraversato quei binari che fino a quel momento avevamo visto solo in televisione.
Nel pomeriggio entriamo nel campo di AUSCHWITZ I, dove visitiamo il museo, la camera a gas, il crematorio e gli ambienti dove sono stati ammassati oggetti, indumenti, e suppellettili dei prigionieri.
Il giorno dopo partiamo per ZAKOPANE, importante località sciistica del sud della polonia, che d’estate comunque attira migliaia di visitatori.
Caratteristiche sono le sue baite in legno, bello il suo centro storico ed i panorami.
Sostiamo un paio di giorni all’ USTUP CAMPING, piccolo campeggio a 4 km dal centro.
Dedichiamo una giornata ad una escursione in zattera sul fiume DUNAJEC.
Partiamo in autobus dal campeggio per raggiungere il centro, dove un altro autobus, ci porterà a STRORNOWCE WYLNIE, (punto di partenza).
Durante il tragitto sostiamo prima a DEBNO per visitare una bella chiesa in legno, poi a NIEDZICA per visitare un castello gotico, dopodiché iniziamo la navigazione.
Impressionati le rapide che abbiamo attraversato, bello il paesaggio, sicuramente un’esperienza da consigliare.
Nell’ultimo tratto il fiume segna il confine con la Slovacchia, e da qui il nostro autobus ci aspetta per riportarci indietro.
Il giorno successivo lasciamo ZAKOPANE per raggiungere VIENNA attraversando la SLOVACCHIA.
Arriviamo a VIENNA in serata e ci sistemiamo in campeggio.
Abbiamo visitato VIENNA più volte in passato, perciò anziché visitare i soliti monumenti e musei, visitiamo GRINZING (antico quartiere vitivinicolo) ed il PRATER (Parco pubblico con attrazioni tipo luna park), mentre i nostri amici optano per la visita del centro storico e dell’HOFBURG (residenza reale).
Dopo VIENNA ci dirigiamo verso HALLEIN nel Salisburghese.
Anche qui sostiamo per la notte in campeggio.
Il giorno dopo i nostri amici visiteranno la miniera di sale di DURRNBERG, mentre noi andremo a BERCHTESGADEN, per visitare il NIDO DELL’AQUILA (chalet-fortezza utilizzato da ADOLF HITLER, come quartier generale ed anche per le sue vacanze con EVA BRAUN).
Lasciamo il camper nel grande parcheggio da dove parte il bus navetta che ci porterà in cima.
La struttura si trova a 1800 metri di altezza, oggi è un ristorante ed è situato su un punto panoramico dove si può ammirare un panorama mozzafiato sul KONIGSSEE e sulle alpi bavaresi.
All’interno si trova ancora il camino in marmo rosso donato da Mussolini al Fuhrer.
Dopo aver visitato AUSCHWITZ fa uno strano effetto trovarsi in un luogo frequentato e vissuto dall’artefice dello sterminio.
Nel tardo pomeriggio torniamo al camper, ci ritroviamo con i nostri amici e ci avviamo lungo la strada del ritorno.
Rientriamo in Italia da Tarvisio, pernottiamo in area di servizio autostradale ed il giorno dopo siamo a casa.
Torneremo sicuramente in Polonia per visitare la parte centrale ed il nord che affaccia sul mar Baltico, ma questa sarà un'altra vacanza.
BUONI VIAGGI A TUTTI