UN VIAGGIO TRA I VICHINGHI
DANIMARCA da LEGOLAND a COPENAGHEN, qualche estate fa.
Quattro equipaggi di Fabrica di Roma.
Prima tappa in terra danese THONDER.
Dopo aver attraversato Svizzera e Germania raggiungiamo il piccolo borgo al di la del confine tedesco, arriviamo dopo cena e sostiamo in un piazzale illuminato vicino al centro.
Già dall’ingresso in terra danese ci rendiamo conto della civiltà di quel popolo, cura dell’ambiente, pochi sprechi, grande organizzazione.
Il mattino seguente visitiamo il villaggio di MOGELTONDER, caratteristico insieme di casette in legno con tetto di paglia, dove risiede il figlio minore dei reali di Danimarca.
Più tardi ci spostiamo nella vicina RIBE, città vichinga per eccellenza, fondata nel VII secolo, passeggiamo per le caratteristiche viuzze del centro ed iniziamo ad adeguarci ai ritmi lenti dei danesi.
In serata ci dirigiamo verso BILLUND per visitare il giorno dopo il parco di LEGOLAND.
Tappa irrinunciabile, 38 milioni di mattoncini colorati riproducono miniature di paesaggi, animali e centri urbani, "assolutamente da non perdere".
Sostiamo per la notte nel parcheggio antistante.
Dedichiamo un’intera giornata alla visita del parco, per la gioia dei piccoli ma anche di noi grandi.
Avvicinandoci a ferragosto, cerchiamo di trovare un campeggio che ci permetta di organizzare una bella grigliata.
E’ presto fatto, lo troviamo a LOKKEN.
Il LOKKEN BY CAMPING è perfetto.
Si trova a poca distanza dal centro ed a pochi passi dalla LOKKEN BEACH, (grande spiaggia che per un bel tratto è percorribile anche in camper), “ho detto bene, un bel tratto di strada di sabbia”.
Noi ne percorriamo una parte, con i camper prima e con le bici il giorno dopo.
La sabbia è molto compatta e non c’è rischio di affondare.
Per ferragosto come d’abitudine disponiamo i camper uno davanti all’altro apriamo i tendalini e prepariamo una lunga tavolata, mettiamo la griglia al centro ed il gioco è fatto.
Un giorno di relax, poi si parte per SKAGEN, la città più a nord della Danimarca, detta anche la città della luce, perché vanta il maggior numero di ore di luce rispetto al resto del paese.
Durante il percorso facciamo un paio di deviazioni nelle vicinanze.
Prima visitiamo la TILSANDEDE KIRKE (chiesa insabbiata o chiesa di San Lorenzo) abbandonata e poi demolita in seguito ai continui insabbiamenti dovuti alle dune circostanti, (ne resta fuori soltanto il campanile).
Poi la RABIERG MILE (la più grande duna di sabbia del nord Europa).
Dopo aver piazzato i camper in uno dei parcheggi destinati ai bus, ci immergiamo in un vero e proprio deserto di sabbia con dune alte anche 40 metri, dove a scivolare giù non sono solo i ragazzini.
Il nostro obbiettivo però è la penisola di GREENEN, dove nel punto più a nord si incontrano il Mar Baltico e il Mare del Nord.
Qui avviene un fenomeno insolito, le onde provenendo da direzioni diverse vista la differente salinità e densità, non si mescolano tra loro, si può notare infatti la diversa colorazione dell’acqua.
E’ stranissimo osservare il punto di incontro delle onde che formano quasi un angolo retto.
Pernottiamo a SKAGEN in un grande parcheggio vicino al centro.
Prossima destinazione ARHUS, seconda città della Danimarca, obbiettivo di visita il DEN GAMBLE BY, museo all’aria aperta costituito da 75 case a graticcio trasportate qui da 20 comuni diversi, datate dal 1750 ai primi dell’1800.
Fu la casa del vecchio sindaco, del 1600 a dar vita al museo che oggi accoglie migliaia di visitatori, i quali oltre le case trovano: mobili, giocattoli e suppellettili dell'epoca, il tutto animato da personaggi in costume, che permettono di vivere per qualche ora in un ambente d’altri tempi.
Per la notte utilizziamo l’ARHUS CAMPING,
Prossima destinazione il castello di EGESKOV, (forse il castello rinascimentale meglio conservato d’Europa), costruito sulla superfice di un laghetto e sorretto da migliaia di pali di quercia.
Il nome EGESKOV significa appunto foresta di querce, sembra, secondo la leggenda che per edificarlo abbiano utilizzato un’intera foresta.
Particolare di questo castello è la collezione di automobili, motociclette, carrozze, aerei d’epoca, ubicata nelle stalle.
Inoltre è possibile cimentarsi in un percorso di ponti sospesi tra gli alberi dal quale si può ammirare la particolare posizione del castello.
In serata raggiungiamo COPENAGHEN e ci sistemiamo in un parcheggio a pagamento nei pressi del PARCO TIVOLI, a due passi dal centro.
Il giorno dopo passeggiata obbligatoria per le vie del centro e visita di un laboratorio ceramico dove possiamo acquistare qualche souvenir di Copenaghen.
Abbiamo dedicato 3 giorni a questa meravigliosa città, senza tralasciare una visita alla SIRENETTA, al PALAZZO REALE DI AMALIENBORG ed al pittoresco NYHAVN (l’antico porto).
Abbiamo sostato per due notti vicino al centro, e l’ultima notte allo CHARLOTTENLUND FORT CAMPING, 8 km più a nord, sul mare.
I più coraggiosi del gruppo hanno fatto anche il bagno.
Lasciamo Copenaghen per raggiungere a nord dell’isola il castello di FREDERIKSBORG nella cittadina di HILLEROD.
In passato fortezza, oggi museo nazionale con più di 70 stanze arredate e decorate con tappezzerie pregiate, soffitti dorati e dipinti di grande valore.
Dopo HILLEROD ci dirigiamo a ROSKILDE, ex capitale danese.
Abbiamo visitato la cattedrale, dove sono sepolti i re danesi ed il MUSEO DELLE NAVI VICHINGHE, il quale contiene all’interno le 5 navi che vennero affondate intorno all’anno 1000 con lo scopo di difendere la città.
A questo punto invertiamo la rotta, ed iniziamo il viaggio di ritorno.
Da qui il gruppo si è dimezzato, due equipaggi sono rientrati prima.
L’equipaggio rimasto con noi, avendo ancora tempo si dirigerà a LISSE in Olanda, noi tiriamo diritto verso casa.
Pernottiamo in autostrada e l’indomani riprendiamo il viaggio.
All’altezza di HANNOVER troviamo l’autostrada bloccata, facciamo per un po’ la fila, poi dopo circa un’ora decidiamo di svoltare alla prossima uscita.
Dalla guida del Touring vediamo che GOSLAR è vicinissima e viene evidenziata con due stelle.
È stata una meravigliosa inaspettata scoperta, abbiamo passeggiato tra case a graticcio, balconcini fioriti e spesso dipinti in oro zecchino.
Scopriremo poi che è un’importante centro minerario e che il suo centro storico e le sue miniere sono state dichiarate patrimonio dell’umanità.
Ho sottolineato più volte questa prerogativa del viaggiare in camper, un imprevisto si è trasformato in opportunità.
Nel pomeriggio riprendiamo il viaggio e pernottiamo di nuovo in autostrada.
Il giorno dopo anziché proseguire in direzione LUCERNA, deviamo per ZURIGO per dirigerci all’ABBAZIA DI EINSIELDELN, immenso edificio in stile barocco, (uno dei più importanti esempi dell’arte rococò tedesca).
Ne usciremo letteralmente entusiasmati.
A questo punto riprendiamo il viaggio di ritorno, abbiamo ancora circa 800 km da percorrere, purtroppo non abbiamo più tempo a disposizione per altre deviazioni, perciò si rientra a casa.
BUONI VIAGGI A TUTTI